Baby Gang annuncia un nuovo video... girato a San Vittore (e scatta l'indagine)
Baby Gang torna a far parlare di sé. E a mettere in moto gli inquirenti. E' bastato infatti un suo post di promozione di un prossimo singolo in uscita per originare la trasmissione in Procura, a Milano, di una nuova comunicazione di notizia di reato. Il rapper ha annunciato infatti di aver girato parte del nuovo videoclip... direttamente a San Vittore durante il breve periodo di carcerazione subito a inizio anno, dopo essere stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare nell'ambito di una indagine vertente su una serie di rapine commesse nell'hinterland milanese, una delle quali ascritta proprio a lui dagli investigatori, con l'impianto accusatorio poi rimesso in discussione in sede di riesame.
"Ho girato una parte del mio video nel carcere di San Vittore per questo mi sono permesso di dire che il mio prossimo singolo rimarrà nella storia del rap, visto che sono il primo artista 'detenuto' ad aver girato un video in un carcere vero e proprio" ha scritto Zaccaria Mouhib, classe 1996, lecchese di nascita, ben conscio di come, ovviamente, in cella non sia consentito disporre di smartphone, ragione per la quale dal penitenziario milanese sarebbe immediatamente partita una comunicazione in Procura, allo scopo di fare luce sull'accaduto e dunque su come l'artista sia venuto in possesso del dispositivo.
"E' da tanto che aspetto questo momento. Ho preferito far calmare le acque prima di reagire per far capire alle persone che non ho bisogno e che non sfrutto l'hype mediatico per spaccare. Io se sono quello che sono e per la mia musica e non per le vostre cazzate mediatiche" ha scritto ancora il rapper. "Ho voluto aspettare per far credere alle persone che godevano alla mia carcerazione da innocente che hanno vinto. Quando il vero vincitore è il sottoscritto. Voglio comunicare a tutto lo Stato italiano e a tutti quelli che hanno goduto che anche se mi chiudete sotto terra io continuerò sempre a fare ciò che ho sempre fatto. Nessuno di voi potrà mai fermarmi". Ancora "pendente" in ogni caso l'indagine sulla rapina. A cui si aggiungerà ora evidentemente anche un altro fascicolo. Uno in più.