BMX, al via il circuito italiano: i risultati del Bicimania Garlate a Creazzo

Dopo i cinque mesi di preparazione invernale è partito a Creazzo, in provincia di Vicenza, il circuito italiano BMX. E l'avvio è stato scoppiettante: mai, infatti, si erano visti più di 470 atleti al cancelletto di partenza, anche se - per la cronaca - una cinquantina erano stranieri che hanno approfittato della gara per allenarsi in vista del primo appuntamento europeo che si terrà nel prossimo fine settimana  a Verona.
Il team Bicimania BMX Quota 20 Garlate, che presto potrà contare su una pista tutta nuova, ha contribuito all’aumento degli iscritti portando ben 37 rider al sabato, mentre domenica ai 33 gareggianti si sono aggiunti anche gli apripista Nicolò Manzoni, Davide Capobianco e Matteo Simone. Il weekend è stato abbastanza soddisfacente per la squadra, anche se nessuno è riuscito a vincere nella propria categoria. In classifica il Garlate si trova al quinto posto fra i giovanissimi e al sesto in quella generale con tutte le categorie. Comunque buono il bottino di sette finali A conquistate sabato e nove domenica. Degna di nota anche la presenza di ben quindici rider al debutto assoluto ad una gara di BMX, cosa che ben rappresenta il lavoro di radicamento nel territorio che il team sta portando avanti negli anni e fa ben sperare per la sua crescita futura.



Ecco i risultati ottenuti dai rider:
- Nella categoria G1 Garlate era rappresentata da Leonardo Martis che ha debuttato alla grande raggiungendo due finali A.
- Nella G2 i rider erano Diego Casiraghi, Gabriele Cattaneo, Lorenzo Dell’Oro, Davide Gatti, Sebastian Laddaga e Achille Sancassani. Sono stati tutti bravi, considerando che erano al debutto. Va aggiunto che Davide ha avuto la grande soddisfazione di arrivare in semifinale sabato e di disputare la finale A di domenica chiudendo settimo, mentre Gabriele è giunto in semifinale entrambi i giorni e si è classificato quarto nella B. Molto bravo anche Lorenzo Dell’Oro a conquistare la semifinale sabato.
- Nei G3 l’unico garlatese era Logan Brioschi. In entrambe le giornate è arrivato ai quarti di finale disputando delle buone gare.
- Fra i G4 c’erano i “veterani” Francesco Caslini e Sebastiano Canziani. Il primo ha sfiorato il passaggio ai quarti, mentre il cugino ha artigliato i quarti di finale in entrambi i giorni. Altro “deb” è stato Alessandro Brini che sabato ha preso le misure della pista e domenica è riuscito a superare le manche ed è arrivato quinto nei quarti di finale con una gara combattiva.



- Altra categoria, G5, altro novizio. Andrea Ballestrasse ha corso solo sabato, ma ha subito centrato i quarti di finale. Tommaso Bravi è stato uno dei più brillanti del team: in finale A entrambi i giorni con un terzo posto sabato e un quinto domenica. Stefano Crippa ha consolidato i progressi che aveva già fatto vedere alla fine dello scorso anno e ha raggiunto i quarti di finale in entrambe le giornate. Lorenzo Mazzoleni ha corso solo sabato, quando è stato protagonista di una bella gara chiusa al quinto posto della semifinale. Anche Matteo Raccagni sabato è arrivato in semifinale, mentre domenica ha chiuso ai quarti.
- Fra i dodicenni G6 si sono distinti Martino Caslini e Aronne Tami. Entrambi hanno raggiunto con determinazione la finale A nelle gare del weekend: sabato il primo è arrivato terzo, mentre Aronne settimo, domenica rispettivamentr settimo e ottavo. Il primo giorno c’era anche Pietro Alberton che è approdato ai quarti di finale, buon risultato per lui che ha ancora parecchio margine di miglioramento. Riccardo Cornaggia, alla prima gara, ha disputato le manche di qualificazione, così come hanno fatto sabato Giacomo Zangani e domenica Simone Bonacina.



- Fra gli “esordienti” (tredici e quattordici anni) garlatesi finalmente si sono aggregate due fanciulle, Martina Baroncelli e Elisa Magni, che si sono date da fare nelle manche di qualificazione contro i maschi di pari età, fra cui i compagni di squadra Giorgio Valsecchi, Daniele Biffi, Davide Cattaneo, Alex Gilardi e Massimiliano Villa. Daniele ha raggiunto gli ottavi di finale, ma soprattutto ha dimostrato dei consistenti progressi. Davide sabato si è fermato alle manche, domenica è arrivato agli ottavi. Alex è sembrato più in forma il primo giorno quando ha sfiorato il passaggio ai quarti, rispetto al secondo quando si è dovuto accontentare delle manche. Massimiliano (solo domenica) è arrivato sesto negli ottavi di finale e si è tolto la soddisfazione di vincere una manche.
- Solo due, purtroppo, gli “allievi” (quindici e sedici anni) lecchesi. Leonardo Scarpa, di fisico esile, ha fatto quel che ha potuto contro ragazzi che ormai sono grandi come uomini e si è dovuto arrendere alle manche di qualificazione. Il compagno Matteo Bravi, invece, si è distinto per agonismo e ha chiuso, in entrambe le gare, al quinto posto delle semifinali. Domenica ha avuto la soddisfazione di vincere la finale B.



- Altra novità per il BMX Garlate nel 2022 è quella di avere due rider nella categoria “master”. Al termine del percorso fra gli allievi, gli atleti hanno infatti la possibilità di decidere se passare tra i “junior” e quindi affrontare le linee “pro” caratterizzate da salti molto impegnativi, oppure andare fra i master e gareggiare sulle piste normali. Non si pensi, però, che in questa categoria non ci siano ottimi atleti, perché molti ex “elite” (il top nella BMX) proseguono la carriera proprio fra i master. Per questo motivo è una divisione molto insidiosa, in cui può capitare di gareggiare contro atleti di livello internazionale. Simone Carenini e Giovanni Caslini lo hanno sperimentato a Creazzo. Quest'ultimo si è dovuto arrendere alle manche, mentre il compagno di squadra nella prima giornata è arrivato settimo in semifinale e domenica ha dovuto affrontare delle manche molto complicate che, complice una caduta, non è riuscito a passare. Marco Radaelli ha debuttato nella categoria degli “Elite” con due sesti posti in entrambe le gare.



- Spazio, infine, ai “cruiser”. Il tredicenne Alex Gilardi ha deciso quest’anno di correre sia in BMX che in questa categoria ed è arrivato in finale entrambi i giorni, giungendo settimo sia sabato che domenica. Altro neofita delle bici Alessandro Valsecchi, anche lui adolescente, che ha corso le manche di qualificazione. Fra i cruiser di 40 anni e più in pista Oscar Tami, Roberto Borgonovo, Lorenzo Rovelli e Marco Villa. Quest’ultimo ha corso solo domenica nelle manche di qualificazione. Lorenzo, invece, solo sabato e si è ben distinto con un settimo posto in semifinale. Oscar il primo giorno si è piazzato al quinto posto in semifinale e domenica ha chiuso sesto in finale A. Roberto, al debutto sulle piste, ha ottenuto due ottime finali A concluse in sesta e ottava posizione.

Ora spazio a due allenamenti settimanali, e poi per una ventina di rider lecchesi sarà il momento di trasferirsi a Verona per correre le prime due tappe della European Cup.
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