Lecco, bilancio di previsione: carrellata degli investimenti per cultura, sport e turismo

È terminato il tour del bilancio di previsione del Comune di Lecco nelle diverse commissioni e adesso è pronto per il confronto politico e il voto in consiglio comunale. L’ultima tappa è stata giovedì sera in commissione quarta, per quanto riguarda le attività culturali, lo sport, l’istruzione, le politiche giovanili e il turismo, rispetto alle quali hanno relazionato gli assessori Simona Piazza, Emanuele Torri, Alessandra Durante e Giovanni Cattaneo.

Per quanto riguarda la cultura, i soldi stanziati a bilancio serviranno per proseguire nelle linee strategiche che si è data l’amministrazione: la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale della città. Un indirizzo che si traduce nei seguenti obiettivi specifici: il recupero del patrimonio museale e dei beni artistici e architettonici, il sostegno alle organizzazioni culturali della città, la promozione della cultura manzoniana, le rassegne teatrali e l’attività dei musei, le attività del sistema bibliotecario provinciale. “Sono stati mantenuti i capitoli del bilancio che servono a finanziare le collaborazioni con le realtà associative culturali e le iniziative culturali sul territorio ed è stato mantenuto l’impianto di attività e servizi della biblioteca con un’implementazione del patrimonio librario cartaceo ed e-book - ha spiegato il vicesindaco Piazza -. Al momento abbiamo a bilancio due postazioni a zero, che riguardano la manifestazione ‘Lecco città dei Promessi sposi’ e le rassegne teatrali di ottobre, questo perché stiamo lavorando ad un nuovo progetto di promozione delle rassegne sull’intero territorio cittadino e valutando una maggiore sinergia con alcuni soggetti per quanto riguarda il festival manzoniano. Non appena avremo più chiari alcuni aspetti useremo  delle variazioni per stanziare le risorse”. Una novità riguarda il Palazzo delle Paure: saranno infatti stanziati 30mila euro per la progettazione del “completamento” del museo che servirà a orientare diversamente il punto di accesso e il desk, sia per creare maggiore sinergia con il vicino infopoint, sia per rendere più fruibile l’accesso ai visitatori e creare spazio per allestire un’area destinata alla didattica e un’area per il bookshop. Continua anche l’impegno economico sull’archivio Badoni: 50mila euro all’anno fino al 2024 serviranno per la completa catalogazione dei documenti e una loro parziale digitalizzazione. Infine sono stati destinati 100mila per l’acquisto diretto di beni di carattere manzoniano per implementare le collezioni in vista dell’avvio del secondo lotto dei lavori di Villa Manzoni e di un suo futuro allestimento.

212mila euro invece il budget per le politiche giovanili per finanziare la ricca attività dell’Informagiovani e non solo. C’è in programma un restyling degli spazi del Centro civico Pertini di Germanedo che ha l’obiettivo di portare alla riapertura della sala teatro e di gestire quello spazio con il coinvolgimento delle associazioni giovanili. “Gli altri obiettivi ai quali stiamo lavorando sono l’apertura di un punto di riferimento agganciato all’Informagiovani sul tema dell’auto-imprenditorialità - ha aggiunto l’assessore Durante - il potenziamento della mobilità internazionale e la piattaforma regionale dell’orientamento”.

L’assessore Torri ha invece spiegato che gli investimenti sulla scuola riguardano in buona parte servizi, spesso regolati dalle convenzioni, chiarendo che sono stati confermati tutti gli impegni presi nel 2021: dal contributo alle scuole materne non statali, passando per l’assistenza educativa nelle scuole e i Cres, fino alla mensa. È stato confermato anche l’incremento fino ad 80mila euro del contributo destinato alle scuole per la progettazione della didattica, visto il risultato positivo della sperimentazione dello scorso anno, così come il contributo per l’acquisto di arredi. Per quanto riguarda lo sport ci saranno delle risorse per potenziare l’attività fisica all’aria aperta ed è stato incrementato il budget per l’acquisto di attrezzature sportive. Per quanto riguarda lo spinoso tema del centro sportivo del Bione, sollevato in aula da diversi consiglieri, Emanuele Torri ha ricordato gli investimenti sulla parte esterna già citati in commissione prima dalla collega dei Lavori pubblici Maria Sacchi, per poi aggiungere che in virtù dell’accordo raggiunto con InSport sono stati stanziati 120mila euro per contribuire al pagamento delle spese per le utenze in relazione al fatturato del gestore. La vera partita sarà naturalmente quella della ricerca del nuovo gestore.

A chiudere la rassegna il turismo. I principali investimenti del 2022 su questo settore riguarderanno la realizzazione di un nuovo sito dedicato alla raccolta di tutte le iniziative turistiche della città e del territorio in sinergia con il lavoro dell’infopoint, al quale si aggiungeranno altri strumenti di promozione del territorio come il catalogo delle esperienze che promuove le attività che si possono praticare con i soggetti che si occupano di turismo sul territorio, per far conoscere questi professionisti e restituire al turista un catalogo dell’offerta mese per mese. Verrà portato avanti il lavoro per dotare la città di un brand e delle risorse per fare marketing territoriale. Confermata anche la manifestazione “Lecco ama la montagna”, con una nuova formula che prevede 80 eventi spalmati su dieci mesi, “grazie al protagonismo di associazioni, professionisti e volontari che si sono resi disponibili e far praticare delle attività per valorizzare la fascia di media montagna e prevenire lo spopolamento” ha detto Giovanni Cattaneo. Continua anche la collaborazione con il mondo dello sport per la rassegna Lecco Play Ground, che quest’anno prevede la realizzazione di diverse attività nei rioni durante il mese di maggio, coinvolgendo scuole e famiglie, con una tre giorni finale nello spazio della Piccola a giugno. Tra gli altri investimenti ci saranno quelli sulla segnaletica turistica e un contributo per rafforzare l’investimento sul governo per l’ampliamento della palestra di arrampicata della Comunità montana di via Carlo Mauri, oltre che per l’installazione di una parete di Boulder alla Piccola. Saranno anche stanziate una prima parte di risorse per la progettazione delle stazioni di partenza e arrivo della funivia e del collegamento ciclabile tra Erna e la val Boazzo.