Attacco hacker, chiusa anche la biglietteria ferroviaria della stazione di Lecco
Anche in stazione a Lecco i terminali sono stati spenti questa mattina e al momento il servizio non è stato ripristinato in attesa di nuove indicazioni. Attacco hacker ai danni di Trenitalia e Rfi, quest'oggi. Chiuse anzitempo le biglietterie mentre – almeno in città – è possibile acquistare il titolo di viaggio alle macchinette self service. Mai interrotta, invece, la vendita online.
Ripercussioni di riflesso anche per Trenord che gestisce il trasporto ferroviario sulla direttrice Tirano-Lecco-Milano: già alle 11 avvisava la clientela che “per problemi non dipendenti dall'azienda, i servizi di biglietteria sono momentaneamente sospesi. Si invitano i clienti a utilizzare le self-service presenti nelle stazioni o a utilizzare sito e app per l'acquisto dei titoli di viaggio”.
La biglietteria di Lecco chiusa in una foto di questo pomeriggio
Da quanto è stato reso noto fino ad ora, il problema sembrerebbe essere stato causato da un cryptolocker della famiglia dei ransomware. Un qualcosa di simile era accaduto la scorsa estate a Regione Lazio, con la piattaforma sanitaria messa ko da un qualcosa in grado di introdursi in una rete informatica per decriptare i dati sensibili e bloccarli, di solito in attesa del pagamento di un “riscatto”. Difficile al momento stabilire chi ci sia dietro l'attacco, anche se, forse più per un'associazione di idee che su “prove” certo, c'è già che ipotizza lo zampino di hacker russi. Ciò che è certo i danni sarebbero stati limitati dai sistemi di sicurezza interni e dalle informazioni arrivate dall'Agenzia nazionale di cybersicurezza. In attesa di informazioni più precise, è bene precisare che non si riscontrano disservizi sulla rete: i treni continuano a circolare regolarmente, con la possibilità, per i viaggiatori sprovvisti del biglietto, di ottenerlo direttamente a bordo, senza pagare alcun sovrapprezzo come precisato da Trenitalia.
