Procura: in arrivo entro fine anno tre nuovi magistrati per completare la pianta organica
Ezio Domenico Basso è riuscito nell'impresa fino ad oggi solo ripetutamente tentata dai suoi predecessori. Attivando i propri canali e inoltrando a Roma uno scritto "corto ma incisivo" corredato dai numeri, il nuovo Procuratore di Lecco, in città solo dallo scorso novembre, ha ottenuto dal plenum del Csm la copertura dell'intera pianta organica dell'Ufficio.
Il procuratore capo dr.Ezio Domenico Basso
Da novembre, nel dettaglio, arriveranno al quinto piano della Blue towers di Corso Promessi Sposi, tre nuovi magistrati. Saranno per la precisione tre Mot, pubblici ministeri di prima nomina. Uno andrà a occupare la casella lasciata libera dal dr. Paolo Del Grosso, decano della Procura lecchese, trasferitosi da Torino a fine novembre dopo 18 anni di servizio all'ombra del Resegone; uno prenderà il posto del dr. Andrea Figoni destinato a spostarsi, da metà agosto, a Cremona; l'ultimo - e questa è una novità assoluta - andrà a coprire una posizione, la quinta, sempre rimasta solo sulla carta. Ad accoglierli troveranno le colleghe Giulia Angeleri, a Lecco dal 2019 ma appena rientrata da una lunga assenza e Chiara Di Francesco, arrivata in autunno, anch'ella al primo incarico.
275 complessivamente i vincitori del concorso per 275 sedi. Non c'è dunque il rischio che nessuno scelga Lecco, Procura sotto organico da anni ormai, come noto e come lamentato a più riprese dai diversi numero uno - anche facenti funzione - che si sono avvicendati nel tempo. Tanto più che è stata individuata come "ufficio a copertura necessaria" garantendo dunque a chi arriverà e resterà per un tot periodo un punteggio più sostanzioso per scalare poi le graduatorie nel momento in cui chiederà il trasferimento.È solo questione di tempo, dunque, per avere i nominativi. "Il 29 marzo i vincitori sceglieranno le sedi" spiega il dr. Basso. "Poi li attendono 6 mesi, escluso agosto, di tirocinio mirato. Per i primi di novembre dovrebbero essere in servizio". Finalmente.
A.M.