UP - Un Percorso/38: 'gita di famiglia' al Rifugio Ariaal a Premana
Aperto da poco ed è gestito da tre ragazzi giovanissimi, il Rifugio Ariaal all'Alpe Ariale (1.330m slm) si trova alle pendici del Pizzo d'Alben sul percorso per l'Alpe Chiarino, in Alta Valsassina. In questa nuova puntata di UP - Un percorso vi porteremo alla scoperta di questo rifugio con una semplice escursione che parte dalla zona industriale di Premana (Via Giabbio).
Durata: strada agrosilvopastorale 1 ora 20 minuti; mulattiera 1 ora.
Dislivello: 580m
Partenza: Via Giabbio, Premana (750m slm)
Arrivo: Rifugio Ariaal (1.330m slm)Durata: strada agrosilvopastorale 1 ora 20 minuti; mulattiera 1 ora.
Dislivello: 580m
Difficoltà CAI: strada agrosilvopastorale T; mulattiera E
Adatto ai bambini: sì
La partenza è a Premana, in Via Giabbio, nella zona industriale (750m slm). Lasciata l'auto, si superano gli ultimi capannoni e si raggiunge il torrente Varrone, che si attraversa su un ponte di pietra. Qui ci si presentano due opzioni: una è la strada agrosilvopastorale, l'altra una mulattiera. La prima è più semplice e ha pendenze più contenute, ma è leggermente più lunga; la seconda è più corta, taglia molti tratti della strada ma ha pendenze più sostenute.
Opzione 1: strada agrosilvopastorale
Se volessimo raggiungere il rifugio con la strada agrosilvopastorale, superato il ponte svoltiamo a sinistra e camminiamo per poche centinaia di metri, finché sulla destra troviamo una deviazione con le indicazioni, su un cartello di legno, per Piz d'Alben, Alpe Chiarino e Porcile.
Se volessimo raggiungere il rifugio con la strada agrosilvopastorale, superato il ponte svoltiamo a sinistra e camminiamo per poche centinaia di metri, finché sulla destra troviamo una deviazione con le indicazioni, su un cartello di legno, per Piz d'Alben, Alpe Chiarino e Porcile.
Imbocchiamo la strada e la seguiamo nella sua interezza. Il tracciato sale tra boschi e pascoli con tornanti comodi e non particolarmente ripidi, con vista sul paese di Premana. Ignoriamo tutte le deviazioni e rimaniamo sempre sulla larga strada principale, che alterna tratti sterrati a tratti a fondo di cemento. Dopo circa 1 ora e 20 minuti di semplice cammino dalla partenza, quando ormai abbiamo guadagnato quota, un cartello ligneo ci informa di essere nei pressi del Rifugio Ariaal. Svoltiamo quindi a sinistra e risaliamo per alcuni metri un sentierino tra i prati fino che ci conduce direttamente all'ingresso del rifugio.
Opzione 2: la mulattiera
Se invece volessimo percorrere la mulattiera, più simile a un percorso escursionistico vero e proprio, una volta superato il ponte di pietra sul torrente Varrone bisogna svoltare verso destra, seguendo le indicazioni per la Val Marcia. Si raggiunge in breve tempo un primo gruppo di case e, una volta che lo si è lasciato alle spalle, dopo aver attraversato alcuni prati pianeggiati, un secondo abitato. Qui si svolta nettamente verso sinistra e si imbocca la mulattiera vera e propria, che sale con un andamento abbastanza ripido nel bosco, a tornanti stretti.
Dopo circa 20 minuti di salita, si sbuca sulla strada agrosilvopastorale. La si segue per pochi metri, poi sulla destra si imbocca una deviazione seguendo le indicazioni per l'Alpe Ariale e il Rifugio Ombrega. Il sentiero si addentra tra i prati e le baite in una zona molto graziosa, poi, superate le ultime case, rientra nel bosco e dopo pochi minuti sbuca nuovamente sulla strada agrosilvopastorale, più in alto.
Seguiamo ancora un breve tratto di strada, poi a sinistra si imbocca un sentiero che risale nei prati e porta a un altro nucleo di case, dove è possibile trovare anche una fontanella. In prossimità di queste case ci sono anche alcuni cartelli segnaletici. L'Alpe Ariale è segnata a mezz'ora di distanza, ma in realtà manca molto meno. Superate le case, il sentiero attraversa ancora i prati e poi si reimmerge nel bosco per alcuni minuti, fino a incrociare nuovamente la strada.
Ancora una volta, la seguiamo finché sulla destra non vediamo staccarsi un'ulteriore deviazione. La imbocchiamo e ci farà ricollegare ancora alla strada agrosilvopastorale, proprio a ridosso del rifugio. Ci troviamo infatti davanti al cartello di legno con l'indicazione per il Rifugio Ariaal di cui abbiamo già parlato in precedenza.
Dalla partenza è passata circa un'ora. Il rifugio si trova immerso tra prati molto belli, soprattutto in primavera e estate. L'escursione è semplice e adatta a tutti, può essere la meta ideale per una gita di famiglia con bambini al seguito.
Michele Castelnovo