I primi dieci anni della 'Lecco Film Commission' in un libro

L’aria di Lecco fa proprio bene al cinema? Sembrerebbe di sì, sfogliando la pubblicazione appena uscita sui primi dieci anni di attività di “Lecco Film Commission”, animata dal milanese Paolo Cagnotto, da almeno tre decenni, approdato in Valsassina e impegnato in “approfondimento” del turismo locale. Diversi cittadini, parlando di ciak, corrono nel tempo a ricordare le edizioni dei Promessi Sposi, da Bolchi a Nocita, e alcuni (sono pochi però, per ragioni anagrafiche), possono anche rammentare la grande novità della Lecco post bellica 1948, piccola città di provincia, che vide la troupe del film “Giro d’Italia” con Totò, che, oltre ad illustri attori del tempo, vedeva leggendari campioni delle due ruote a pedale come Gino Bartali, Fausto Coppi e Fiorenzo Magni.


Stefania Sandrelli sul set in quartiere Pescarenico


Numerose e consistenti sono state, soprattutto in tempi recenti, le produzioni cinematografiche che il vice sindaco e assessore alla cultura Simona Piazza racchiude nella dichiarazione “Dieci anni di passione, cinema e tanta voglia di far conoscere Lecco nel mondo delle produzioni televisive e cinematografiche, con una mission per la quale vale la pena di spendersi”. Insomma, un impegno proiettato sul futuro turistico dell’intera provincia di Lecco, anche a livello internazionale considerate le riprese di troupe provenienti dall’India e dalla Cina. Sono immagini che, diffuse nei vari continenti, tornano a vantaggio del territorio, dall’economia alla cultura.


La pubblicazione sui dieci anni ospita anche un intervento di Nicoletta Favaron, la regista lecchese recentemente confermata alla vice presidenza del prestigioso Festival del Cinema di Montagna a Trento, che scrive: “Il lago di Como e il suo territorio ormai da anni non è più solo ambita meta turistica, ma anche location preferenziale di alcune grandi majors in cerca di panorami suggestivi e di architetture uniche. La presenza di un personaggio del calibro di George Clooney ne è un esempio eclatante oltre che forte richiamo per numerosi altri personaggi dello star system di oltre oceano”.


Le quattro mamme valsassinesi al centro del filmato sui "Grassi lunghi"

E come dimenticare che la Valsassina come set ha portato alla ribalta del video le quattro mamme dei “Grassi lunghi”, Gisella Lanzani di Barzio, Stefania Scottoni di Premana, Laura Molteni di Pasturo ed Emanuela Della Bella di Ballabio. E c’è da ricordare, ancora, che nel centenario della nascita di Antonia Pozzi due lungometraggi e un itinerario culturale sono stati realizzati a Pasturo, valorizzando l’intera opera della giovane poetessa deceduta a soli 26 anni. Filmati che possono tornare di attualità in queste settimane, nelle quali sono già state rese note apposite iniziative per ricordare il 110° anniversario nascita (1912-2022).


Riprese del film "Totò al Giro d'Italia", in piazza Diaz, davanti al municipio di Lecco

Paolo Cagnotto ha dichiarato: “La Lecco Film Commission è uno dei punti di riferimento locale per la valorizzazione turistica ed economica dell’intero territorio”. Egidio Magni, location manager, ha aggiunto: “Lecco è proprio un gioiello nascosto sul lago e dalle vicine montagne”.
A.B.
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