Fondi PNRR, Corbetta e Piazza: 'Una vittoria del territorio'
Il Governo stanzierà 905 milioni per il bando PNRR dei fondi per la rigenerazione urbana. Una misura che consentirà di erogare risorse ai progetti degli enti locali che erano stati ammessi ma non finanziati, ponendo rimedio di fatto a una forte penalizzazione dei comuni lombardi e del Nord del Paese. In merito sono intervenuti il Presidente della Commissione Speciale Autonomie del Pirellone, Mauro Piazza, e il Vice Alessandro Corbetta.
“Si tratta di una vittoria del territorio – affermano Corbetta e Piazza – frutto di una azione decisa e bipartisan. Per una volta è possibile dire che i rappresentanti politici e degli enti locali della Lombardia hanno saputo muoversi in maniera compatta per evitare quella che sarebbe stata una profonda ingiustizia a danno di tutti i cittadini. Per l’immediato futuro l’obiettivo è quello di non dover più arrivare a una simile mobilitazione e quindi di poter contare su bandi che non escludano i nostri Comuni con criteri assolutamente sfavorevoli”.
“Per questo – concludono i consiglieri regionali della Lega – porteremo al voto del Consiglio Regionale la mozione presentata nei giorni scorsi in cui si chiede una effettiva rimodulazione degli indici di valutazione al fine di evitare nuove penalizzazioni degli enti locali lombardi”.
“Si tratta di una vittoria del territorio – affermano Corbetta e Piazza – frutto di una azione decisa e bipartisan. Per una volta è possibile dire che i rappresentanti politici e degli enti locali della Lombardia hanno saputo muoversi in maniera compatta per evitare quella che sarebbe stata una profonda ingiustizia a danno di tutti i cittadini. Per l’immediato futuro l’obiettivo è quello di non dover più arrivare a una simile mobilitazione e quindi di poter contare su bandi che non escludano i nostri Comuni con criteri assolutamente sfavorevoli”.
“Per questo – concludono i consiglieri regionali della Lega – porteremo al voto del Consiglio Regionale la mozione presentata nei giorni scorsi in cui si chiede una effettiva rimodulazione degli indici di valutazione al fine di evitare nuove penalizzazioni degli enti locali lombardi”.