Tanti alpinisti lecchesi alla ribalta nell'ultimo libro di Messner
Lecco, città con gente di montagna, con i famosi Ragni dalle grandi imprese sulle pareti di tutti i continenti! La recente pubblicazione dovuta al famoso Reinhold Messner, con la collaborazione di Alessandro Filippini, giornalista sportivo milanese, nonché regista e sceneggiatore cinematografico, conferma che tra pionieri e campioni, con un alpinismo fra storia e futuro, Lecco ha avuto, e tuttora occupa, un posto di primissimo piano.
Riccardo Cassin
Walter Bonatti, con il Ragno mons. Roberto Busti
Le oltre 300 pagine del libro parlano “lecchese”, ed è sufficiente far scorrere l’indice dei nomi per avere una conferma. Cerchiamo di citarli tutti, ma forse dimenticheremo qualcuno. Troviamo Luigino Airoldi, Natale Airoldi, Gigi Alippi, Matteo Bernasconi, e il lecchese ad onorem Walter Bonatti, e poi Riccardo Cassin (menzionato 29 volte), Daniele Chiappa, Mario Conti, Jack Canali, Claudio Corti, Matteo Della Bordella, Casimiro Ferrari, Stefano Longhi, Carlo Mauri, Romano Merendi, Pino Negri, Romano Perego, Giorgio Redaelli, Luca Schiera, Annibale Zucchi. I Ragni di Lecco, come gruppo, sono citati nell’indice 9 volte. Insomma, una presenza di assoluto rilievo.
Carlo Mauri
Ma può essere contenta anche la vicina città di Valmadrera. Messner, in una sua nota risalente al 17 febbraio 2015, scrive: “E mi ha fatto molto piacere aver potuto coinvolgere anche Mario Curnis, che in inverno ha saputo salire sulle Orobie e sull’Adamello, vie non abbastanza celebrate, e “i cinque di Valmadrera”. Negli anni in cui anche io scalavo sulle Alpi, Gianni ed Antonio Rusconi, Giambattista Crimella, Giambattista Villa e Giorgio Tessari sono stati i re delle invernali”.
Mario Conti
Gigi Alippi
Nell’indice dei luoghi possiamo trovare, poi, la Grignetta e i Piani Resinelli. Nella nota sui Resinelli, l’autore scrive: “A ricordo di Gigi Alippi. L’ho conosciuto bene nel 1975, quando siamo stati insieme nella spedizione alla parete sud del Lhotse, guidata da un altro Ragno, Riccardo Cassin… Il suo più grande successo è stata la prima salita sul versante sud del McKinley, in Alaska, nella spedizione dei Ragni 1961, guidata da Cassin e nella quale, oltre a loro due, raggiunsero la vetta anche Luigino Airoldi, Romano Perego, Jack Canali e Annibale Zucchi”.
Ragni ai Piani Resinelli
A.B.