In viaggio a tempo indeterminato/205: residenza in Montenegro?
Il Montenegro, devo ammetterlo, non l'ho mai preso in considerazione come una possibile meta.
L'unica cosa che mi attraeva era il nome.
Ho sempre pensato che chiamare un Paese con un elemento naturale fosse molto affascinante.
Certo il fatto che si trattasse di montagne non mi entusiasmava moltissimo.
Il Montenegro, poi, nella mia testa era solo una "terra di mezzo" tra la turistica Croazia e l'indecifrabile Albania.
Insomma, una di quelle tappe che avrebbero occupato solo una brevissima parentesi nel nostro viaggio.
E invece, ormai l'abbiamo imparato, niente va mai come programmato.
Quindi eccoci qui, ancora in Montenegro, dopo due interminabili settimane con l'idea che se continueremo così ci daranno la cittadinanza.
Biagio, il nostro van, si è rotto proprio qui.
Come se dopo aver assorbito tutta la bellezza e l'intensità della Bosnia avesse bisogno di una pausa.
Come se ci stesse dicendo di fermarci un attimo prima di iniziare una nuova avventura chiamata Albania.
Ok, non sono esattamente questi i primi pensieri che abbiamo fatto quando arrancando a 20 all'ora abbiamo mestamente raggiunto il meccanico.
Dato che siamo rimasti bloccati in Montenegro, dopo esserci disperati per un motore da smontare e aver cercato invano di comunicare con il meccanico, mi sono anche informata su questo Paese, giusto in caso avessimo dovuto trasferire la residenza qui.
Prima cosa la lingua... Cosa si parla in Montenegro?
Scoprire che si usano cinque lingue diverse per un attimo mi ha rincuorato, vuoi vedere che qualcuno potrebbe capire l'italiano?!? Ho pensato.
Non proprio...
Le due lingue ufficiali sono il montenegrino e il serbo.
Le altre sono l'albanese, il croato e il bosniaco.
Ok, diciamo che non sarà semplice comunicare!
Pagare, però, non sarà un problema dato che in Montenegro si utilizza l'euro.
Un gran vantaggio non dover pensare al cambio valuta quando il meccanico ci dirà il preventivo per sistemare Biagio!
Vabbè, prendiamola con filosofia...
Altra curiosità su questo Paese misterioso è che si tratta di uno degli Stati più giovani del mondo.
Il Montenegro ha solo 15 anni e si è costituito nel 2006 quando ha ottenuto l'indipendenza dalla Serbia.
Nell'anno in cui l'Italia vinceva i mondiali, in Europa nasceva un nuovo Stato.
Piccolo, perché è grande come il Trentino Alto Adige, ma con una biodiversità pazzesca.
Canyon, montagne, fiumi, laghi mare e persino dei fiordi.
In Montenegro ci sono i cosiddetti "fiordi del sud", si tratta della Bocche di Cattaro, un vero paradiso.
Il mare Adriatico si insinua nell'entroterra e accarezza le montagne creando uno dei porti naturali migliori del Mediterraneo.
La maestria della natura qui si unisce a quella dell'uomo che ha costruito alcuni borghi in marmo bianco fermi nel tempo.
Per quanto riguarda invece gli abitanti del Montenegro, non possiamo dire di aver avuto per ora grandi esperienze.
Oltre al meccanico Zarko e al suo aiutante, abbiamo avuto pochi rapporti con gli abitanti di questo Paese.
Tutti si sono rivelati un po' rudi e freddi al primo impatto ma poi gentili e cordiali.
Ma soprattutto i montenegrini sono alti, tra i più alti d'Europa.
L'altezza media è di 1,86 per gli uomini e 1,71 per le donne!
Lo so, non abbiamo ancora abbastanza elementi per convincerci a prendere la residenza qui.
Quindi non ci conviene che aspettare che il meccanico finisca di sistemare il motore del van per poter tornare a sfrecciare a 50 all'ora.
Per ora il nostro posto nel mondo non l'abbiamo trovato quindi molto probabilmente non sarà il Montenegro.
Ma la realtà è che non vogliamo proprio trovarlo perché quella sensazione di sentirci a casa in ogni Paese che visitiamo, non ci dispiace affatto.
L'unica cosa che mi attraeva era il nome.
Ho sempre pensato che chiamare un Paese con un elemento naturale fosse molto affascinante.
Certo il fatto che si trattasse di montagne non mi entusiasmava moltissimo.
Il Montenegro, poi, nella mia testa era solo una "terra di mezzo" tra la turistica Croazia e l'indecifrabile Albania.
Insomma, una di quelle tappe che avrebbero occupato solo una brevissima parentesi nel nostro viaggio.
E invece, ormai l'abbiamo imparato, niente va mai come programmato.
Quindi eccoci qui, ancora in Montenegro, dopo due interminabili settimane con l'idea che se continueremo così ci daranno la cittadinanza.
Biagio, il nostro van, si è rotto proprio qui.
Come se dopo aver assorbito tutta la bellezza e l'intensità della Bosnia avesse bisogno di una pausa.
Come se ci stesse dicendo di fermarci un attimo prima di iniziare una nuova avventura chiamata Albania.
Ok, non sono esattamente questi i primi pensieri che abbiamo fatto quando arrancando a 20 all'ora abbiamo mestamente raggiunto il meccanico.
VIDEO
Dato che siamo rimasti bloccati in Montenegro, dopo esserci disperati per un motore da smontare e aver cercato invano di comunicare con il meccanico, mi sono anche informata su questo Paese, giusto in caso avessimo dovuto trasferire la residenza qui.
Prima cosa la lingua... Cosa si parla in Montenegro?
Scoprire che si usano cinque lingue diverse per un attimo mi ha rincuorato, vuoi vedere che qualcuno potrebbe capire l'italiano?!? Ho pensato.
Non proprio...
Le due lingue ufficiali sono il montenegrino e il serbo.
Le altre sono l'albanese, il croato e il bosniaco.
Ok, diciamo che non sarà semplice comunicare!
Pagare, però, non sarà un problema dato che in Montenegro si utilizza l'euro.
Un gran vantaggio non dover pensare al cambio valuta quando il meccanico ci dirà il preventivo per sistemare Biagio!
Vabbè, prendiamola con filosofia...
Altra curiosità su questo Paese misterioso è che si tratta di uno degli Stati più giovani del mondo.
Il Montenegro ha solo 15 anni e si è costituito nel 2006 quando ha ottenuto l'indipendenza dalla Serbia.
Nell'anno in cui l'Italia vinceva i mondiali, in Europa nasceva un nuovo Stato.
Piccolo, perché è grande come il Trentino Alto Adige, ma con una biodiversità pazzesca.
Canyon, montagne, fiumi, laghi mare e persino dei fiordi.
In Montenegro ci sono i cosiddetti "fiordi del sud", si tratta della Bocche di Cattaro, un vero paradiso.
Il mare Adriatico si insinua nell'entroterra e accarezza le montagne creando uno dei porti naturali migliori del Mediterraneo.
La maestria della natura qui si unisce a quella dell'uomo che ha costruito alcuni borghi in marmo bianco fermi nel tempo.
Per quanto riguarda invece gli abitanti del Montenegro, non possiamo dire di aver avuto per ora grandi esperienze.
Oltre al meccanico Zarko e al suo aiutante, abbiamo avuto pochi rapporti con gli abitanti di questo Paese.
Tutti si sono rivelati un po' rudi e freddi al primo impatto ma poi gentili e cordiali.
Ma soprattutto i montenegrini sono alti, tra i più alti d'Europa.
L'altezza media è di 1,86 per gli uomini e 1,71 per le donne!
Lo so, non abbiamo ancora abbastanza elementi per convincerci a prendere la residenza qui.
Quindi non ci conviene che aspettare che il meccanico finisca di sistemare il motore del van per poter tornare a sfrecciare a 50 all'ora.
Per ora il nostro posto nel mondo non l'abbiamo trovato quindi molto probabilmente non sarà il Montenegro.
Ma la realtà è che non vogliamo proprio trovarlo perché quella sensazione di sentirci a casa in ogni Paese che visitiamo, non ci dispiace affatto.
Angela&Paolo