PAROLE CHE PARLANO/5
Presepio
Sappiamo che le raffigurazioni della natività risalgono ai primi secoli dopo Cristo: la più antica è del III secolo, e si trova nelle catacombe romane di Priscilla. Ma è noto a tutti che la prima ricostruzione tridimensionale fu voluta da san Francesco a Greccio, nel 1223, dopo il suo ritorno dalla Terra Santa. Si tratta anche del primo presepio vivente mai allestito.
Da allora si è diffuso nel mondo, diventando patrimonio della cristianità.
Proprio nell'etimologia della parola presepio, o presepe, ritroviamo lo spirito del Natale. Ha derivazione latina: prae, innanzi e saepes, recinto, siepe. Quindi significa letteralmente luogo recintato da una siepe, e pertanto anche stalla, mangiatoia. Secondo i Vangeli, il Messia tanto atteso non nasce infatti tra gli sfarzi e i lussi di una reggia, ma in perfetta umiltà, nel luogo più misero: una greppia, cioè un presepio.
Secondo l'evangelista Luca, a cui Alessandro Manzoni si ispirò per una sua poesia, Gesù alla sua nascita fu deposto proprio in una mangiatoia:
panni il Figliol compose,
e nell'umil presepio
soavemente il pose;
e l'adorò: beata!
Rubrica a cura di Dino Ticli