In viaggio a tempo indeterminato/22: il Vietnam, Paese di fate e draghi
Una delle cose che ci affascina maggiormente del Vietnam è la sua cultura.
Abbiamo già visitato vari Paesi durante il nostro viaggio, e anche qui la tradizione si respira ad ogni angolo; nei villaggi, nei templi, ma anche nelle grandi città. La cultura vietnamita è davvero affascinante e intrigante perché ricca di mistero e magia. Ogni evento o luogo, infatti, sono legati a una leggenda che in chiave magica li spiega. Fate, draghi, gioielli, dee giganti... sono solo alcuni dei protagonisti delle tante storie alla base dei luoghi e dei simboli del Paese. E così, in Vietnam, i nonni raccontano ai nipoti della leggenda dell'amore tra un drago e una fata che con i loro 100 figli diventarono i creatori del popolo vietnamita. Oppure della dea gigante che durante un'alluvione apparve dal cielo con in testa 4 foglie, grandi come il cielo stesso, e tenute unite da bastoni di bamboo. Ruotando il suo cappello, la donna allontanò le nuvole e la pioggia. Quel cappello oggi è uno dei simboli del paese. Non c'è da stupirsi, quindi, se anche l'origine di un luogo spettacolare come la BAIA DI HALONG, sia legata non ad una, ma a ben 2 leggende.
Potete seguire il nostro viaggio ogni settimana su LeccoOnline, sul nostro blog Beyond the Trip-Viaggio a tempo indeterminato oppure sulla pagina Facebook.
Abbiamo già visitato vari Paesi durante il nostro viaggio, e anche qui la tradizione si respira ad ogni angolo; nei villaggi, nei templi, ma anche nelle grandi città. La cultura vietnamita è davvero affascinante e intrigante perché ricca di mistero e magia. Ogni evento o luogo, infatti, sono legati a una leggenda che in chiave magica li spiega. Fate, draghi, gioielli, dee giganti... sono solo alcuni dei protagonisti delle tante storie alla base dei luoghi e dei simboli del Paese. E così, in Vietnam, i nonni raccontano ai nipoti della leggenda dell'amore tra un drago e una fata che con i loro 100 figli diventarono i creatori del popolo vietnamita. Oppure della dea gigante che durante un'alluvione apparve dal cielo con in testa 4 foglie, grandi come il cielo stesso, e tenute unite da bastoni di bamboo. Ruotando il suo cappello, la donna allontanò le nuvole e la pioggia. Quel cappello oggi è uno dei simboli del paese. Non c'è da stupirsi, quindi, se anche l'origine di un luogo spettacolare come la BAIA DI HALONG, sia legata non ad una, ma a ben 2 leggende.
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Angela e Paolo